Cronaca

Force blue, Briatore: “Dimostrerò che non ho sottratto un euro al fisco”

force blue

Genova. “Ben venga la richiesta di rinvio a giudizio. Aspettavo questo momento da tre anni. Così si potrà accertare che non ho sottratto al fisco nemmeno un euro”: cosi’ Flavio Briatore ha commentato oggi la richiesta di rinvio a giudizio avanzata dalla Procura di Genova nell’ambito dell’inchiesta relativa al megayacht Force Blue.

Il Force Blue era stato sequestrato dalla Guardia di finanza nel maggio 2010 mentre era in uso all’ex team manager della Renault. Briatore è indagato a vario titolo con tre amministratori (che si sono avvicendati nel tempo) della società Autumn Sailing Limited, proprietaria dell’imbarcazione.

“A maggio 2010 la Guardia di Finanza, su richiesta della Procura di Genova, ha bloccato la nave in navigazione con grande dispiego di forze e grande effetto scenico – ha dichiarato oggi
Briatore -. Dopo circa tre mesi di ancoraggio forzato presso il porto di Genova, il giudice ha disposto che Force Blue potesse tornare ad effettuare charter e tutt’ora, nonostante la crisi,
continua ad essere noleggiata”.

Briatore ha quindi riferito che nel gennaio 2011 su richiesta della Procura di Genova “sono stati sequestrati i miei conti correnti e quelli della società Autumn Sailing. Nel settembre
2011 la Cassazione ha ordinato la restituzione dei conti correnti, ritenendo che nessun reato fosse stato commesso”.
“Adesso, finalmente, la Procura di Genova, a tre anni dal blitz ha chiesto il rinvio a giudizio – ha concluso l’ex team manager Renault -. Ciò permetterà di accertare giudizialmente che ho rispettato la legge italiana e che non ho sottratto al fisco neanche un euro”.

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