Cronaca

“Cosa diresti a vederti passare una nave a questa distanza?” Le parole di Daniele Fratantonio su facebook

“Se anche tu vedessi passare una nave a questa distanza…cosa diresti?”.

A scriverlo su facebook il 21 luglio 2012 è Daniele Fratantonio, una delle vittime dello schianto avvenuto poche ore fa nel porto di Genova, corredando il tutto con un’impressionante foto, in cui la nave MsC con una manovra assolutamente lecita e conforme stava proseguendo la sua rotta, come ogni giorno, in entrata o in uscita dal porto di Genova.

Testimonianza di un lavoro emozionante, ma certo caratterizzato da una considerevole dose di rischio. Rischio che, a distanza di nemmeno un anno, si è tragicamente manifestato, causando la morte di almeno tre persone, in seguito alla collisione tra la Jolly Nero e la torre controllo manovra del porto di Genova.

Intanto arrivano i primi ricordi di chi con Daniele Fratantonio era a contatto tutti i giorni. “Era una persona validissima, competente, seria e disciplinata. Aveva una bella carriera davanti a sè?”.

Così lo ricorda uno dei suoi superiori, Emiliano Santochini, comandante della capitaneria di porto di Santa Margherita Ligure.

Fratantonio aveva iniziato la carriera militare facendo il servizio di leva a Santa Margherita Ligure e aveva poi rinnovato la ferma per 7 anni. “Un anno e mezzo fa – ricorda il suo comandante – aveva superato il concorso per il servizio permanente effettivo e aveva ottenuto la nomina a operatore di Sala Operativa. Per questo motivo era stato chiamato dal comando di Genova nella Centrale Operativa del porto”.

“Era un collega molto in gamba – lo ricorda un sottufficiale della capitaneria di Santa Margherita, che ha lavorato con lui tanti anni – era appassionato di computer e di informatica, per questo aveva deciso di studiare per l’esame di operatore”.

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