Cronaca

Cocaina nel prosciutto: a Genova maxi sequestro di droga dalla Spagna

Genova. Le organizzazioni di spaccio utilizzano sempre nuovi modi per cercare di sfuggire ai controlli. Questo è il caso che si è verificato durante l’ultima maxi operazione messa in atto dalla polizia di Genova, che ha portato a sei arresti e al sequestro di due chili di cocaina purissima, che sul mercato al dettaglio avrebbe fruttato ben 400 mila euro.

La droga era nascosta all’interno di prosciutti, che all’esterno apparivano completamente intatti. “Un sistema nuovo ed efficace, ma le indagini hanno consentito di andare a colpo sicuro e quindi di scoprire questo ingegnoso metodo di trasporto – spiega il dirigente Fausto Lamparelli – La droga proveniva dalla Spagna ed era confezionata da professionisti, che la immettevano nei prosciutti senza che nulla si vedesse all’esterno”.

La merce, poi, è stata trasportata da una donna-corriere, che imbarcatasi su un pullman a Girona, è arrivata fino a Savona. “Anche in questo caso si tratta di una nuova astuzia messa in atto, visto che è stata scelta una tratta nuova, piuttosto che la Barcellona-Genova, molto più controllata”, spiega ancora il dirigente.

A finire in manette quattro colombiani e due ecuadoriani. I primi due arresti risalgono al 27 dicembre scorso, ovvero quelli di Puente Suarez Victor Augusto, eucadoriano, disoccupato di 43 anni e Guzman Alvarez Duglas Eliecer, colombiano residente in Spagna.

Mentre gli altri a finire in manette sono stati la donna-corriere, Arias Galvis Maria Ubaldery, Obando Carlos Alberto, colombiano di 38 anni, Naranjo Zapata Juan David, colombiano di 23 anni e Herrera Moreira José Euclides, ecuadoriano di 34 anni. “Gli ecuadoriano erano destinatari della droga, mentre i colombiani sono gli organizzatori di tutto – conclude Lamparelli – la cocaina erano destinata esclusivamente al mercato genovese”.

Intanto proseguono le indagini volte a catturare altri trafficanti.

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