Genova. E’ andato completamente distrutto dal rogo scoppiato questa notte intorno all’1.40 il supermercato Carrefour di piazza Villa, nel quartiere di Castelletto. Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco che sono riusciti a domare l’incendio intorno alle 7 di questa mattina
“Il problema più grosso non sono state le fiamme ma il calore e il fumo” spiega Massimo Bastianini, caposquadra dei Vigili del Fuoco. “Per questo abbiamo fatto evacuare in via precauzionale gli appartamenti soprastanti, quattro famiglie in tutto, che sono rientrati questa mattina, visto che non sussistono problemi di agibilità”.
Le cause dell’incendio sono ancora da accertare: l’ipotesi più probabile è quella di un cortocircuito, ma al momento non è neppure esclusa l’ipotesi dolosa. A svolgere le indagini sono state il nucleo di polizia giudiziaria dei vigili del fuoco e quello della Polizia di Stato.
Nell’incendio è bruciata anche una Lancia Y, di proprietà della signora Marina, che avita proprio nel palazzo sopra il supermercato . “Sono stati i vicini citofonando ad avvertirmi che dovevo uscire di casa e mentre mettevo le scarpe a mia figlia mi hanno richiamato per dirmi che la mia macchina era bruciata” racconta Maria, mamma di una ragazza di vent’anni, che parcheggiava proprio lì ogni giorno l’auto nel parcheggio riservato ai disabili perché la figlia ha gravi problemi psicomotori. “In quel momento della macchina non mi importava niente perché volevo scendere le scale più velocemente possibile, anche se fumo nel palazzo non ce n’era, ma fare le scale con mia figlia che ha gravi difficoltà motorie non è stato affatto facile”.
Tra gli abitanti evacuati anche una persona anziana che è stata precauzionalemte trasportata al Galliera.
Il supermercato andato a fuoco oggi era stato interessato tre anni fa, quando ancora l’insegna era “Dì x Dì” da un altro grave incidente: il 27 luglio del 2010 infatti metà del controsoffitto era crollato. Dentro c’erano quattro dipendenti, tre clienti e una bambina di un anno. Due degli avventori e la bambina erano rimasti feriti lievemente. Prima della riapertura furono necessari lunghi lavori di messa in sicurezza.