Genova. Il gip Ferdinando Baldini ha concesso gli arresti domiciliari al tifoso genoano arrestato sabato scorso dopo che i carabinieri gli avevano trovato un arsenale in casa. “Ho comprato quelle armi – ha spiegato durante l’interrogatorio di convalida – da una ragazza che mi ha presentato un mio amico. Le ho prese perché mi piacciono le pistole e volevo andare in campagna a sparare qualche colpo”.
Sabato, i militari gli avevano trovato in casa una Beretta semiautomatica calibro 22 con matricola abrasa, una scacciacani di piccolo calibro modificata e trasformata in una normale pistola, alcune armi e carabine da softair e un centinaio di munizioni, oltre a un machete e una collezione di coltelli.
Il blitz dei carabinieri è scattato in seguito ad una serie di controlli sulla circolazione delle armi clandestine a Genova avviati dopo l’attentato di palazzo Chigi del primo maggio scorso quando due carabinieri furono feriti a colpi di pistola da Luigi Preiti che disse di aver acquistato l’arma a Genova.