Regione. C’è molta aspettativa fra i rappresentanti dell’Anci verso il ministro Graziano Delrio, ex presidente dell’associazione dei Comuni entrato nel governo Letta alla guida degli Affari Regionali. “Sta lavorando al federalismo fiscale e questo darà i suoi frutti. Conosce perfettamente il meccanismo dannoso del Patto di Stabilità, tutti noi attendiamo che intervenga” dice il sindaco di Andora, Franco Floris, già presidente della Commissione Finanze dell’Anci e ora nell’Ufficio di Presidenza nazionale.
“Fare il ministro in questa fase è delicato, stretto tra due poli con idee diverse. Le nostre aspettative sono alte, ma sappiamo che farà quello che può” aggiunge Floris.
“Siamo assolutamente favorevoli a togliere le tasse ai cittadini – prosegue – E’ importante che a questo punto ci dovrebbe essere un fondo a favore dei Comuni, qualcosa che rimpiazzi l’Imu, altrimenti gli enti non sarebbero in grado di fare i bilanci. L’Imu prima casa incide per quattro miliardi: non basta puntare i fari su questo argomento. Ricordo però che c’è una tassa pesantissima che grava sulle imprese e che secondo me inciderà molto di più su persone e famiglie rispetto all’Imu sulla prima casa. Abbiamo fatto esempi pratici e proiezioni. Basti pensare che un albergo da 25 camere andrà a pagare circa 30 mila euro di Imu. E’ insostenibile”.
“Mi auguro che si riveda tutto l’impianto dell’Imu – conclude Floris – Questa imposta deve diventare un’entrata autonoma dei Comuni: ciascuno decide con proprio regolamento come modularla o non applicarla, prendendosi la responsabilità di fronte ai cittadini”.