Cronaca

Amt, accordo nel mirino del Wwf: “Agenzia regionale non sia occasione mancata”

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Genova. “Servirà un attento controllo da parte di lavoratori e utenti, cioè noi cittadini, per evitare che anche questa occasione sia sprecata ed i sacrifici fatti un’inutile fatica”. Questo l’ammonimento lanciato oggi dal Wwf sull’accordo Amt, ratificatonelle scorse settimane anche dai lavoratori.

“Ai soliti sacrifici per l’oggi fanno riscontro le solite promesse per il futuro – scrive l’associazione ambientalista genovese – vedremo se i nostri amministratori saranno come al solito pavidi ed inerti o cambieranno le loro fallimentari politiche di gestione della mobilità”.
L’accordo prevede infatti che la legge regionale sul trasporto pubblico non si limiti a misure “superficiali (tipo azienda unica) ma istituisca un’agenzia, con il fine dichiarato di risparmiare l’IVA sugli introiti delle aziende”.

“Certo, pensare che ciò sia un’azione salvifica appare arduo – commenta ancora il Wwf – l’associazione Controcorrente ha già illustrato come il risparmio (meno di 4 milioni contro i più di 8 prospettati) sarà inferiore alle attese. Una domanda sorge però spontanea: come mai questa operazione, non la si è fatta prima?”.

La novità dell’agenzia è però significativa. Quando più di un anno fa sono circolate le prime versioni della legge regionale abbiano subito chiesto che si istituisse una Agenzia sul modello di quelle presenti in Europa e abbiamo indicato l’agenzia di Zurigo (ZVV) quale esempio da seguire – sottolinea WWF – È evidente quindi che risorse umane dovranno essere spostate dalle aziende e dagli assessorati per creare un unico soggetto con una forte regia pubblica e una seria collaborazione delle aziende”.

“Sarebbe un’opportunità mancata se l’agenzia si limitasse ad essere una ‘banale’ cassa dei soldi e non avesse come mandato almeno quello di efficientare il servizio di trasporto pubblico o, peggio, si risolva come l’ennesimo carrozzone clientelare”, conclude l’associazione.

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