Regione. L’anomalia meteo sta mettendo in agitazione il settore agricolo. La primavera piovosa ha già procurato disagi alle coltivazioni, che non riescono più ad assorbire le precipitazioni cadute in misura straordinaria. Ma è ancora presto per quantificare i danni, per ora limitati.
“Siamo molto preoccupati perché l’alternanza di pioggi e gli sbalzi di temperatura non fanno bene alla vegetazione, né in particolare a viticolture e olivicoltura” sottolinea l’assessore regionale all’agricoltura Giovanni Barbagallo.
“Caldo e freddo, se continuassero, creerebbero danni. Se arrivasse il bel tempo, come auspichiamo, invece ci sarebbe una ripresa. Se si dovesse fermare questo fenomeno di maltempo, il comparto non avrà conseguenze. Nel caso perdurasse, però, i danni potrebbero esserci e dovremmo preoccuparci” conclude Barbagallo.