Genova. Dovrà scontare cinque anni in ospedale psichiatrico giudiziario, Enrico Sciaccaluga, l’elettricista di 68 anni imputato per aver strangolato la moglie nel dicembre scorso. L’uomo è stato assolto perché ritenuto totalmente incapace di intendere e di volere nel processo con rito abbreviato che si è svolto davanti al gup Massimo Cusatti La perizia psichiatrica era stata eseguita dal professor Gianlugi Rocco.
L’episodio avvenne il 10 dicembre 2012 in un appartamento del quartiere di Apparizione dove i due vivevano. Pare che a provocare l’ennesimo litigio tra Sciaccaluga e la moglie, Luciana Morosi di 67 anni, sia stato un prelievo dal conto corrente di 10 mila euro da parte dell’uomo.
Sciaccaluga aveva raccontato agli inquirenti di aver preso la moglie per il collo per difendersi perché lei l’aveva colpito con un coltello. La Morosi morì poco dopo in ospedale.