Economia

Tempi pagamento PA, Grasso (Confartigianato Liguria): “La Regione faccia la propria parte”

giancarlo grasso - confartigianato

Liguria. L’approvazione dell’ordine del giorno è un segnale positivo perché denota l’attenzione da parte della Regione verso il mondo delle piccole e micro
imprese, fortemente penalizzate dalla crisi, dal ritardo dei pagamenti e
dalle difficoltà di accesso al credito”.

Questo il commento di Giancarlo Grasso, presidente regionale di Confartigianato Liguria, per l’approvazione all’unanimità questa mattina in consiglio regionale dell’odg, presentato dal capogruppo Idv Maruska Piredda, che impegna la giunta e il presidente Burlando a dare priorità ai crediti delle imprese liguri di piccole e piccolissime dimensioni nell’onorare i debiti della PA
per un totale 40 miliardi di euro in due anni.

“Nonostante la falsa partenza delle ultime ore del decreto legge con lo slittamento della discussione in consiglio dei ministri – spiega Grasso –
riteniamo che la politica regionale possa e debba fare la propria parte soprattutto in chiave semplificativa e di facile attuazione normativa. Il testo, così come è oggi all’esame del governo, prevede infatti l’emanazione di leggi regionali ad hoc, decreti e graduatorie che potrebbero rischiare di paralizzare l’attività delle amministrazioni e rendere meno efficace l’applicazione del testo per le imprese.

“Positivo è anche l’impegno dell’assessore al Bilancio Rossetti a non voler
aumentare l’Irpef, che sarebbe l’ennesima batosta per imprese e famiglie.
Tuttavia restiamo fiduciosi perché, una volta passato il vaglio del
consiglio dei ministri, le finanze sbloccate dal decreto legge siano
velocemente trasferite alle imprese liguri che da mesi attendono di vedere
onorati i propri crediti”.

È necessario ricordare che, secondo la Banca d’Italia, il nostro è il Paese europeo con più alto debito commerciale verso le imprese di beni e
servizi, per la parte di spesa corrente, pari al 4,3% del Pil, ed è quello
in cui mediamente la PA impiega 180 giorni per onorare i propri debito con
le aziende, mentre nel resto d’Europa si impiegano, in media, 76 giorni.
La Pubblica amministrazione in Italia ha accumulato debiti commerciali per
79 miliardi di euro nei confronti dei fornitori di beni e servizi. Di
questi, la voce più importante, ben 35,6 miliardi, è riferita a debiti
verso le imprese fornitrici del sistema sanitario nazionale (Asl, Aziende
ospedaliere e Ircss). La Liguria si posiziona al di sotto della media
italiana di 286 giorni con un ritardo medio di 170 giorni, ma ben lontana
dai fatidici 30 giorni fissati come termine ordinario dei tempi di
pagamento dal decreto legislativo 192 del 9 novembre 2012.

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