Genova. Vendeva “porta a porta” smartphone di ultima generazione rubati e abbigliamento contraffatto. C.C.C.R., 35enne di origine cilena, privo di permesso di soggiorno e pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, è stato colto sul fatto ieri dai carabinieri di Portoria mentre cercava di vendere la “sua” merce in via Sampierdarena, in particolare ai connazionali lì residenti. Fermato è stato trovato in possesso di una ventina di telefoni cellulari Samsung e di capi di abbigliamento contraffatti.
I telefoni, modelli Galaxy S III e Notebook, valore commerciale 600 euro a pezzo per un totale di circa 10.000 euro, tra i più richiesti dal mercato, erano ancora sigillati nelle confezioni originali, oggetto di furto di negozi o a corrieri. Gli accertamenti sono in corso per verificarne la provenienza.
L’uomo è stato arrestato e portato in carcere con l’accusa di ricettazione.