Sampdoria-Inter 0-2. Eppure le pagelle dei blucerchiati sembrano quelle di una squadra che ha vinto. Sul piano del gioco non c’è stata storia, solo più fortunati i nerazzuri di Stramaccioni capaci di segnare con Palacio in due (una nel recupero con i padroni di casa sbilanciati) delle rarissime occasioni da gol create.
Romero 5,5: un mercoledì da spettatore, deve giusto bloccare un paio di palloni nei primi minuti della gara. Sul primo gol subito non può nulla, sul secondo forse. Mortificato.
Mustafi 6,5: in difesa è quello che (a sorpresa) non sbaglia un colpo. Rossi lo ha preferito a Rossini e il tedesco ha ripagato il mister con una prestazione pulita e coraggiosa: dalle sue parti Cassano e Palacio non hanno vita facile. Personalità.
Palombo 6: un muro, paga a caro prezzo l’errore di posizionamento sul cross di Pereira; lascia libero Palacio che segna l’unico gol di giornata, di testa. Scavalcato.
Gastaldello 6: senza infamia e senza lode, il centrocampo blucerchiato argina da solo la maggior parte dei pericoli. È forse Guarin il cliente più scomodo, eppure sembra un giocatore qualunque. Sereno.
De Silvestri 6,5: ha dei polmoni da scalatore, non va mai a corto di ossigeno. Corre su e giù per la fascia destra come se nulla fosse, sbaglia solo qualche cross. Furia.
Poli 7: becca un giallo per simulazione che fortunatamente non gli costerà la sfida col Palermo. La Samp non può fare a meno dei suoi inserimenti, dei suoi tiri e delle sue intuizioni. Insostituibile.
Krsticic 7: merita questo voto solo per il lancio di 40 metri sui piedi di Estigarribia e per il tiro all’incrocio smanacciato miracolosamente da Handanovic. Ma ovviamente c’è di più, tocca mille palloni, ne recupera altrettanti. Regista. Dal 40’st Munari sv: giusto qualche minuto in campo. Comparsa.
Obiang 6: è forse il meno brillante dei centrocampisti centrali blucerchiati ma Stramaccioni darebbe uno qualsiasi dei suoi per averlo in cambio. Sulla mediana c’è solo il Doria. Die-hard.
Estigarribia 5,5: troppi errori sui calci piazzati, troppo prevedibile. Certo, se quella sassata di sinistro sul calare del primo tempo fosse entrato ci sarebbe un bel 7 in pagella. Rimandato. Dal 31’st Poulsen 5,5: si guadagna una bella punizione, poco altro. Riserva.
Sansone 5,5: peccato per quel sinistro a giro ad inizio ripresa che poteva regalare il pareggio alla Samp. Nel primo tempo è l’unico blucerchiato ad apparire spaesato. Abulico. Dal 13’st Maxi Lopez 6: l’argentino non è al top della condizione; cerca il colpo risolutore e di guidare i compagni alla rimonta ma la sorte non gli sorride. Spento.
Icardi 6: gioca contro quello che tutti indicano come il suo futuro. Gioca alla Icardi: tiene palla, fa salire la squadra, si rende pericoloso sui piazzati e pressa i difensori avversari. Talento.