Bologna. All’andata fu 1-0 per la Sampdoria con rete di Poli. Un girone dopo, i blucerchiati cercano a Bologna i tanto desiderati tre punti “agguanta salvezza”.
Pioli schiera i padroni di casa con un 4-2-3-1 con Curci; Motta, Antonsson, Cherubin, Morleo; Krhin, Taider; Christodoulopoulos, Diamanti, Gabbiadini; Gilardino.
Delio Rossi risponde con Romero; Mustafi, Palombo, Gastaldello; Berardi, Munari, Obiang, Poli, Estigarribia; Sansone, Icardi.
La prima conclusione è proprio di Andrea Poli, ma stavolta nulla da fare: il portiere felsineo non si fa sorprendere. Tocca all’ex rossoblu Gilardino rispondere e anche in questo caso il risultato rimane invariato. Ci prova anche Sansone, l’occasione è limpida, non altrettanto precisa la mira.
Una buona Samp ad inizio partita, che cerca di condurre il gioco ed arriva a pungere con una buona manovra.
Nicolo’ Cherubin è intanto costretto ad uscire dopo appena 21 minuti di gioco per infortunio e sostituito da Sorensen.
E però il colpo del fuoriclasse è sempre in agguato e Alberto Gilardino non si fa scpaare l’occasione: è il 24esimo e l’assist di Taider trova l’ex rossoblu puntuale per la rete. Colpo di testa e 1-0 per il Bologna.
La Sampdoria accusa il colpo e perde in sicurezza, mentre il pallino della manovra sembra un po’ smarrito. Assente Icardi, che si nota per un tiro intercettato da un difensore del Bologna e poco più.
Al 41esimo è proprio lui, infortunato, a lasciare spazio a Maxi Lopez. Subito propositivo, l’argentino conclude per la prima volta verso la porta rossoblu dopo solo due minuti. Niente da fare, però.
Tre minuti di recupero, c’è ancora tempo per un’ammonizione a Berardi, diffidato, e poi squadre negli spogliatoi.
Nessun cambio ad inizio ripresa. Romero viene subito impegnato da una traiettoria insidiosa di Diamanti, ma il numero uno blucerchiato fa buona guardia.
La Samp parte con il freno a mano tirato, in maniera molto diversa rispetto al primo tempo. Al minuto 53, però, Poli prova ancora ad andare in gol: tiro parato e miracolo di Curci.
Sembra sia il momento della scossa: ora il ritmo dei blucerchiati sovrasta gli avversari. E i risultati si vedono.
Minuto 59, Maxi Lopez vede un corridio per Sansone che di prima intenzione tira e trafigge Curci: 1-1 e pareggio meritato.
La Sampdoria cerca ora di sfruttare il momento positivo. Ci prova ancora Maxi Lopez e poi Palombo, ma nulla da fare. La partita si avvia così sul pareggio, ma rimane viva fino all’ultimo.
Il Bologna, infatti, cerca di pungere in contropiede con il solito Diamanti. Nel finale altra tegola: fuori Mustafi per infortunio e dentro Rossini. La terza sostituzione vede entrare Soriano ed uscire Sansone.
Minuto 87 e brivido per la Samp: punizione di Diamanti, palla deviata in modo decisivo da Munari e conclusione parata da Romero.
Quattro i minuti di recupero. La partita finisce qui. La Samp pareggia, con qualche rimpianto, a Bologna.