Genova. La corsa per non retrocedere, oltre al Grifone sembra coinvolgere solo Palermo e Siena. Fare calcoli sul calendario sembra essere difficile. Già settimana scorsa si pronosticava una vittoria casalinga sicura per il Palermo che invece è stato bloccato dal Bologna nonostante la Favorita fosse piena e calda per sostenere i rosanero.
Il Palermo ha indubbiamente il match più insidioso, a Catania in un derby molto sentito. Sulla carta meglio per Genoa e Siena rispettivamente contro Atalanta e Chievo. Alla squadra di Colantuono, sulla carta mancano tre punti perla tranquillità. Punti che certamente vorrà provare a conquistare oggi, ma che calendario alla mano avrà altre possibilità per raggiungerli.
Il Chievo potrebbe essere l’ago di questa parte di corsa verso la salvezza. Domani contro il Siena e poi contro il Genoa. Se conquistasse i punti al Franchi potrebbe essere più molle e appagato contro il Grifone. Viceversa, ovviamente in caso di sconfitta, e questo potrebbe significare anche un suo coinvolgimento nella lotta per non retrocedere. Proprio perché in caso di due sconfitte e delle contestuali vittorie delle avversarie (anche se il Siena la prossima giornata sarà a Roma) si troverebbe invischiato e forse con meno verve delle avversarie con cui sarebbe indietro negli scontri diretti. A quel punto la sfida per la salvezza sarebbe a 4 e non a 3.
Ma avevamo premesso niente calcoli e abbiamo finito per farli. Tornando al match di stasera, l’Atalanta al Ferraris ha una cattiva tradizione. Il Genoa ha vinto 22 dei 38 incontri. Come il Genoa, privo di Borriello, l’Atalanta si presenta a Genova senza Denis.
Squalificati sono anche Carmona e Raimondi fra i nerazzurri
Davide Ballardini dovrebbe presentare un 4-3-2-1 con Frey; Granqvist, Portanova, Manfredini, Moretti; Kucka, Matuzalem, Antonelli; Bertolacci, Jankovic, Floro Flores.