Genova. Un incontro, l’ennesimo di questi mesi, per affrontare un altro pezzo della crisi che morde Genova e la sua provincia. Oggi è il giorno della Gerolamo Scorza spa, azienda storica nel campo dell’arredamento navale.
Azienda, Confindustria e Comune di Campo Ligure si incontreranno questo pomeriggio, convocati dall’assessore allo Sviluppo Economico Enrico Vesco, presso la sede della Regione Liguria.
Il tema è ormai noto e purtroppo simile a quelli di molte altre crisi aziendali: un piano, presentato dalla dirigenza della Gerolamo Scorza, ritenuto inaccettabile dai sindacati. In mezzo i destini di 38 lavoratori, dichiarati in esubero, e destinati, al momento, alle procedure di mobilità.
“Stiamo parlando – aveva spiegato Silvano Chiantia, Fillea Cgil, in occasione dello sciopero dei lavoratori di alcune settimane fa – di un’azienda storica come Scorza arredamenti che fino a due anni fa aveva 105 dipendenti. La dirigenza vuole mantenere solo la progettazione, eliminando il settore produzione e gettando sulla strada lavoratori con oltre 30 anni di esperienza”.
Via quindi alle trattative, anche perché, allo stato attuale, i lavoratori non avrebberod diritto neppure alla cassa integrazione in deroga.