Belgrado. “Ivan il Terribile” è stato scarcerato a Belgrado dopo un anno e undici mesi di reclusione. Bogdanov (33 anni), fu il protagonista principale delle violenze e dei disordini allo stadio Luigi Ferraris di Genova nell’ottobre 2010, che portarono alla sospensione dopo pochi minuti dell’incontro fra le nazionali di Italia e Serbia (qualificazioni per gli Europei dello scorso anno, successivamente alla Serbia fu inflitto lo 0-3 a tavolino), ma non finì in carcere per i fatti di Genova.
Lo scorso novembre era stato infatti condannato a due anni per l’aggressione ad alcuni poliziotti nel giugno 2006 nel corso di una rissa furibonda fra tifosi di basket della Stella Rossa e del Partizan. Ieri la Corte d’appello di Belgrado aveva ridotto di un mese tale condanna, ed essendo in carcere dal 24 maggio 2011, Bogdanov è stato oggi rilasciato per aver scontato la pena.
Il teppista serbo era stato arrestato quello stesso giorno di due anni fa al suo ritorno in patria dopo essere stato espulso dall’Italia, dove era stato condannato a tre anni e tre mesi di reclusione per i fatti di Genova. La pena era stata tramutata nell’espulsione e nel divieto di far ritorno in Italia per un periodo di cinque anni.
All’uscita dal carcere centrale di Belgrado “Ivan il Terribile”, in T-shirt, pantaloni da tuta e scarpe da footing e che aveva con sé un sacco nero di plastica con le sue cose personali, è stato salutato da un amico che lo attendeva fuori dal cancello.