Genova. I sei artificieri del Genio guastatori di Torino che stanno bonificando l’area di Calata Bettolo in porto a Genova hanno iniziato il taglio del
“guscio” dell’ordigno bellico rinvenuto durante i lavori di scavo in porto.
Permane dunque sia il black out elettrico che l’interdizione delle celle di telefonia mobile oltre alla no fly zone e al divieto di navigazione davanti alla Calata.
L’ordigno, che è stato ‘protetto’ da un muro di container riempiti di sabbia, una volta tagliato in tre parti sarà privato del composto di tritolo e nitrato (circa 246 chili), che sarà bruciato in loco.
La bomba, di nazionalità americana, è risalente alla seconda guerra mondiale, pesa 500 libbre ed è armata con due spolette.
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