Cronaca

Yarn bombing, l’arte sul fil di lana: domani esplosione di colore al Porto Antico

yarn bombing

Genova. Domani al Porto Antico esploderà il colore di dodicimila gomitoli di lana. “Yarn bombing”, la street art nata a Minneapolis arriva sotto la Lanterna e vedrà giovani e anziani rivestire monumenti, piante e arredi pubblici. Al Porto Antico continuano, infatti, i lavori di assemblaggio e cucito per l’inaugurazione di domani, prevista alle 16 in zona Mandraccio, e che, a sentire le ultime previsioni meteo, sarà accompagnata anche dal bel tempo, per una degna prima giornata di primavera.

Nonni e nipoti, adolescenti e over65, tutti insieme a sferruzzare: un modo per far incontrare le generazioni, ma anche per dar modo a chi è un po’ più in là con gli anni di insegnare ai ragazzi l’arte del lavoro a maglia e all’uncinetto.

Progetto del Comune di Genova, in collaborazione con Porto Antico di Genova SpA e Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, vede la partecipazione di un grande numero di soggetti e di target diversi: giovani volontari di servizio civile, giovani artisti e associazioni giovanili, associazioni culturali della terza età, i centri sociali per anziani, strutture residenziali e strutture culturali territoriali quali biblioteche, musei, centri civici.

Al termine dell’esposizione, i lavori saranno riciclati per creare coperte e trapunte da donare a chi ne ha bisogno o ai canili e gattili della città. Le opere rimarranno al Porto Antico fino al 1°aprile e, nello stesso periodo, a Palazzo Ducale saranno esposti lavori di Claudia Rordorf “Sciura Fedora” (Milano), Maria Carmela Milano (Roma) e del Liceo Artistico Paul Klee – N. Barbino, classe 5ª I (Genova).

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