Tre novembre 1946 in via del Piano. Tutte le sfide tra Genoa e Sampdoria raccontate ne “La grande storia dei derby”

derby
Foto d'archivio

Genova. Dagli anni dieci del novecento a Gastaldello e Moretti. Un flusso quasi inestricabile di esultanza e sconforto, gol e occasioni all’ultimo minuto, retrocessioni e vittorie.

Signori: è il derby di Genova. Tutto questo e tanto, forse troppo, altro in una sfida tra Genoa e Sampdoria che ha pochi eguali nelle stracittadine del resto del mondo.

Ma quel che conta è che tutto questo è raccontato in un volume, “La grande storia dei derby”, di Simone Arveda e Mattia Brighenti, edito da Edizioni della Sera, che sarà presentato il prossimo 4 aprile alle 18 da Feltrinelli Genova.

Si parte dal 1911 in cui si disputa la prima sfida tra Genoa ed Andrea Doria per un torneo dall’altisonante nome di “Medaglia del Re” che vede i rossoblu vincere 2-1. E via via avanti negli epici ricordi di un calcio ormai diventato leggenda.

Fino a quel 3 novembre 1946 in via del Piano. Uno stadio Marassi gremito per la prima sfida tra Sampdoria e Genoa. Finisce 3-0, gol di Baldini, Frugali e Fiorini.

Per arrivare a leggere nomi conosciuti anche da chi non abbia i capelli bianchi basta scorrere le pagine. Gli ultimi due derby vanno in maniere opposte: l’8 maggio 2011 un gol di Boselli all’ultimo minuto spinge la Sampdoria nel baratro della retrocessione; il 18 novembre 2012, pochi mesi fa, finisce in maniera opposta e i blucerchiati vincono 3-1.

Tra poche settimane ne vedremo giocare un altro. Per la gioia dei tifosi, la grande storia dei derby continua.

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