Gusto, gioco, imparo: un mare di attività da sperimentare a Slow Fish 2013

slow fish

Genova. “Gusto, gioco, imparo”: Slow Fish 2013 (9-12 maggio) punta tutto sull’educazione di grandi e piccini con tante attività che seguono la filosofia di Slow Food, imparare giocando. La nuova formula all’aperto e a ingresso gratuito, nell’area del Porto Antico di Genova, consente la piena fruibilità non solo per gli studenti delle scuole, ma anche per tutti i bambini accompagnati da genitori e parenti.

Le attività didattiche dedicate alle scuole primarie e secondarie, informano gli organizzatori, si svolgeranno nello
stand di Slow Food e del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.

Dopo il successo ottenuto al Salone del Gusto e Terra Madre di Torino, torna infatti l’area giochi rivolta a tutti quelli che vogliono imparare, in maniera ludica e conviviale, come si distingue una palamita da una leccia stella, un sugarello da un pesce lama, e scoprire dove vivono, come si pescano, se sono buoni da mangiare. Piu’ si e’ bravi e più la squadra acquista punti.

Ci sarà anche il gioco della gallina di Eataly, realizzato in collaborazione con Slow Food e Ied Torino, la pesca al
tesoro, dove per ogni risposta esatta i ragazzi guadagnano una nuova scheda del calendario dei Pesci Ritrovati, per imparare a conoscerli e distinguerli e scoprire qualche curiosità su ognuno di loro.

In programma anche un ‘Laboratorio di pittura’, ‘Go Gardening! Ortaggi alla mano’, gioco che conduce alla scoperta
del curioso mondo dell’orto, ‘Chi dorme non piglia pesci!’ e ‘Succede… sul peschereccio’, con imbarco su un peschereccio per scoprire gli strumenti del mestiere e carpire i segreti per conservare al meglio il frutto della pesca.

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