Giornate di stelle: 9 e 10 marzo tutti con il naso all’insù

stelle cadenti

Mancano pochi giorni all’inizio della ‘sfilata’ delle comete: ben 4 sono previste nel 2013. Ad inaugurare la ‘passerella’ e’ Panstarrs che fara’ capolino nei cieli fra il 9 e il 10 marzo. Cruciale per Panstarrs sara’ il passaggio vicino al Sole: se la nostra stella non la indebolira’, la cometa sara’ visibile a occhio nudo. Si affaccera’ nei cieli del nostro emisfero probabilmente il giorno prima del suo passaggio al perielio, ossia la minima distanza dal Sole, prevista per il 10 marzo.
Rispetto alle previsioni, la cometa ”nelle ultime settimane si e’ indebolita un po’ ma in ogni caso – spiega l’astrofisico Gianluca Masi, curatore scientifico del Planetario di Roma e responsabile del Virtual Telescope – sta recuperando e ci
aspettiamo che sia visibile a occhio nudo”. La cometa, spiega il presidente dell’Unione Astrofili Italiani (Uai), Mario Di Sora, ”anche se molto bassa sull’orizzonte, dovrebbe cominciare a essere visibile dal 9 marzo e fino all’11 raggiungera’ la sua massima luminosita’. Ma si potra’ osservare meglio appena iniziera’ ad alzarsi sull’orizzonte, fra il 15 e il 16”.

L’oggetto, spiega Masi, dovrebbe avere una luminosita’ di magnitudine 2, come la stella polare. Per osservarla, prosegue, ”bisognera’ guardare verso ovest, subito dopo il tramonto. Inizialmente l’oggetto sara’ visibile nella costellazione dei
Pesci e si dirigera’ nella costellazione di Pegaso fino a solcare le stelle di Andromeda a fine marzo” quando lascera’ i
nostri cieli. Vari gli eventi organizzati dalla Uai: il 15 marzo osservazioni presso l’Osservatorio di Campocatino  (Frosinone) e presso l’Osservatorio Fuligni di Rocca Priora (Roma); il 16 marzo osservazioni a Noci (Bari). A meta’ marzo si affaccera’ nel cielo anche la cometa C/2012 T5 Bressi. Ma sara’ bassissima sull’orizzonte e non visibile ad occhio nudo.

Poi arrivera’ la cometa Lemmon, che, rileva Masi, esordira’ nel cielo boreale a cominciare dalla meta’ di aprile. Ma la sua luminosita’ sara’ intorno alla magnitudine 5, e dunque per vederla e’ consigliabile un modesto binocolo. A chiudere ‘l’anno delle comete’ sara’ Ison, che si annuncia memorabile. Potrebbe diventare la super-cometa di Natale 2013. Si prevede molto luminosa, probabilmente, sottolinea l’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf), come la Luna e sara’ visibile anche di
giorno.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.