Genova. Si è presentato alla porta di un’anziana di 91 anni, asserendo di essere un dipendente della società del gas e di dover controllare il contatore sul balcone.
L’uomo, sui 55 anni, con carnagione chiara, alto e robusto, ha spiegato alla signora che probabilmente si era verificato un errore nelle precedenti letture e che avrebbe avuto diritto ad un rimborso. Per la verifica, però, sarebbe dovuto intervenire un suo collega che veniva contattato telefonicamente e sopraggiungeva poco dopo.
I due fingevano di confrontare le numerazioni relative ai consumi del contatore e si congedavano non prima di aver asportato dall’abitazione tre anelli di ingente valore, due orologi di cui uno d’oro nonché alcuni oggetti di argenteria. La donna, che si è accorta del furto non appena i due individui si sono allontanati, ha contattato il figlio raccontandogli l’accaduto. Sul posto personale dell’U.P.G., della Scientifica e della Squadra Mobile.