Sport

Genoa Port Run, oltre 500 podisti alla seconda edizione: vincono Campanella e Quaglia

sport

Genova. Domenica 3 marzo una splendida giornata di sole primaverile ha fatto da cornice allo svolgimento della seconda edizione della Genoa Port Run. La manifestazione è la prima gara podistica in Italia a svolgersi tutta sui moli, organizzata dall’Uisp di Genova e promossa da Autorità Portuale, Capitaneria di Porto e Genoa Port Center, con i patrocini di Regione Liguria, Provincia e Comune di Genova e il sostegno di molti partners commerciali del mondo della portualità genovese e non solo.
 
Oltre 500 i partecipanti al via, sotto l’arco Uisp posizionato all’inizio del Viadotto Imperiale, adiacente a Ponte dei Mille, simbolo del Terminal Crociere e della ricca storia del porto di Genova.
 
Un grande successo, testimoniato dai visi stanchi ma raggianti delle atlete e degli atleti giunti sullo splendido traguardo del belvedere della Lanterna.
 
Da un punti di vista strettamente agonistico è stato il forte Luca Campanella (Cambiaso Risso Running Team) a tagliare per primo il nastro dopo solo poco più di ventotto minuti (28’14″), al termine degli 8,7 chilometri corsi tra le banchine delle merci e i terminal passeggeri, precedendo Nour Eddine Chakour, atleta libero, e Corrado Pronzati, tesserato anch’egli per la Cambiaso Risso RT.

In campo femminile è stata l’azzurra Emma Quaglia, a scrivere nuovamente il proprio nome nell’albo d’oro della Genoa Port Run, con il tempo di 29’35″, addirittura sesta in classifica generale. Alle spalle di Quaglia, sugli altri due gradini del podio, Sonia Martini ed Emanuela Massa, rispettivamente portacolori di Gruppo Città di Genova e Cambiaso Risso.

Per Campanella e Quaglia sono arrivati anche gli speciali premi “Chi vince la gara in porto parte in nave!”: una crociera di una settimana nel Mar Mediterraneo (Genova, Civitavecchia, Palermo, Tunisi, Ibiza, Villefranche sur Mer) per due persone a bordo di Msc Orchestra, offerta da Msc Crociere, e il viaggio in traghetto GNV Genova–Palermo (andata e ritorno) in cabina per quattro persone con auto al seguito, offerto da Grandi Navi Veloci.
 
Grande entusiasmo è stato mostrato dai “padroni di casa” che non sono voluti mancare all’appuntamento: Luigi Merlo, presidente dell’Autorità Portuale e di Assoporti, e l’Ammiraglio Felicio Angrisano, comandante della Capitaneria di Porto. Entrambi, alla guida del Comitato promotore della manifestazione, hanno già garantito il massimo impegno per sostenere ed organizzare al meglio la Genoa Port Run 2014.
 
Impeccabile il presidio e la sicurezza di ogni punto del suggestivo percorso, grazie al personale della Capitaneria di Porto, agli ispettori dell’Autorità Portuale, agli ausiliari della Guardia Costiera, agli Agenti della Polmare e ai nuclei di Protezione civile, con in testa l’Associazione Nazionale Carabinieri e i Volontari Emergenza Radio.
 
I primi 10 all’arrivo tra i maschi: 1° Luca Campanella (Cambiaso Risso RT); 2° Nour Eddine Chakour (Libero); 3° Corrado Pronzati (Cambiaso Risso RT); 4° Andrea Giorgianni (Delta Spedizioni); 5° Emanuele Repetto (Cambiaso Risso RT); 6° Salvatore Concas (Cambiaso Risso RT); 7° Enrico Imberciadori (Frecce Zena); 8° Alfredo Cavallero (Città di Genova); Alessandro Ferrua (Albenga Runners); 10° Ocsar Rebora (Delta Spedizioni).
 
Le prime cinque donne: Emma Quaglia (Cus Genova); 2ª Sonia Martini (Città di Genova); 3ª Emanuela Massa (Cambiaso Risso RT); 4ª Silvia Bolognesi (Cambiaso Risso RT); 5ª Paola Esibiti (Maratoneti Genovesi).

La classifica completa e dettagliata: http://www.uisp.it/genova/files/principale/MANIFESTAZIONI%20ED%20EVENTI/GENOA%20PORT%20RUN/2013/Classifica%20Genoa%20Port%20Run%202013.pdf

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.