Genova. Il Genoa è già al lavoro. L’obiettivo salvezza non permette, infatti, pause di alcun tipo e le ultime dieci giornate rimangono ancora tutte da affrontare.
La priorità è ora mettersi alle spalle le ultime sfide e soprattutto i discutibili arbitraggi che hanno contribuito a far raccogliere al Grifone appena un punto in tre sfide. Poco importa, infatti, se lo stesso proprietario del Milan, Silvio Berlusconi, ha ammesso che la sua squadra venerdì sera non ha meritato di vincere.
Ballardini chiama così a raccolta i suoi: lo stato di salute della squadra è buono e, aspettando che la rosa sia al completo, ci si prepara per la trasferta di Firenze.
Toscana che sembra essere nel destino del Genoa, almeno in questa stagione: domenica i rossoblu affronteranno infatti i viola, lanciatissimi dopo il sorpasso dell’Inter, nella sfida a distanza per la salvezza con il Siena.
Sono infatti i bianconeri gli avversari più accreditati del Grifone: le due squadre probabilmente si giocheranno l’ultimo posto utile per rimanere in A. Per questo il Genoa deve svoltare, affrontando la Fiorentina e anche le decisioni arbitrali.