Genova. Dopo la sentenza del Tar della Liguria che lo scorso primo marzo ha obbligato il comune di Genova ad eseguire la sentenza n.289 del 15/2/2012, che prevede l’annullamento delle aree blu delle zone di San fruttuoso, Marassi e Albaro e della istituzione di nuove isole azzurre in corrispondenza di aree mercatali e rimodulazione delle aree a sosta rotativa nell’ambito del municipio Bassa Valbisagno, non si placano le polemiche.
“Purtroppo – attacca Giuseppe Occhiuto, Aval Genova – il comune continua a ingannare i cittadini e continua ad omettere la sentenza mantenendo aperti i parcometri di Albaro e delle isole azzurre
intorno al mercato di piazza Terralba sostenendo che quel parcheggio era preesistente all’istituzione delle aree blu a Terralba: è vero che esisteva già, ma con la nuova istituzione e con la stessa delibera di giunta si è annullato il vecchio parcheggio che non esiste più”.
“L’amministrazione non ha mai voluto ascoltare le istanze dei cittadini e neanche quelle dei giudici che sono stati beffati sia dal precedente assessore che da quello attuale. Pertanto è indispensabile commissariare il comune per far rispettare in pieno e non parzialmente la sentenza del 2012”.