Genova. ”Un patto” con i lavoratori di Amt ”per mantenere un clima calmo ed evitare che salti il sistema di protezione sociale in Liguria, che coinvolge trasporto pubblico, sanità e anche enti locali a rischio chiusura”.
Questo l’invito del presidente della Regione Liguria Claudio Burlando ai sindacati e ai lavoratori Amt e di Atp in un incontro oggi in Regione.
”Lo chiedo a voi – ha detto Burlando – come lo ho chiesto anche ai lavoratori della sanità e delle Province. C’è il rischio che salti tutto ma il fatto positivo è che fino a oggi in questa regione nessun ente è andato in dissesto”.
”Vi propongo di tenere un filo diretto quotidiano per seguire gli sviluppi della situazione per la cassa integrazione e per le aziende di trasporto che in gran parte dipende dal futuro Governo nazionale” ha aggiunto.
I lavoratori di Amt e i sindacati – Cgil, Cisl, Uil e Faisa – hanno incontrato per tutta la mattina Burlando, il presidente del Consiglio Rosario Monteleone, i capigruppo e gli assessori Vesco e Rossetti. La seduta del Consiglio del mattino non si è perciò svolta.
Nel pomeriggio, invece, alle 16 in via Fieschi 15, si svolgerà il tavolo tra Regione, Provincia, Comune, Trenitalia, ATP e AMT per discutere di integrazione modale e tariffaria.
In questa occasione, i consumatori daranno vita a un presidio. “Presidieremo l’incontro per impedire la distruzione del biglietto integrato anziché estenderlo a tutta l’area metropolitana” dicono le associazioni dei consumatori aderenti ai coordinamenti CLCU e di ADIRCONS.
A sostegno dell’iniziativa i consumatori inivitano tutti i cittadini a spedire una mail al Presidente della Regione Liguria e al Sindaco di Genova presidente.giunta@regione.liguria.it – gabsindaco@comune.genova.it con su scritto “Caro presidente, caro Sindaco, solo un vostro accordo può salvare il biglietto integrato difendete i pendolari e gli utenti, non ci lasciate a piedi”.