Altre news

Variante di Settembrin: lunedì varo dei ponti sulla provinciale 26

provincia di genova

Carasco. Tutto in cinque giorni: questo l’obiettivo per varare i due nuovi ponti della variante di Settembrin entro la prossima settimana. I ponti, che pesano insieme quasi 450 tonnellate, saranno imbragati e sollevati da quattro grosse autogru, montate sul posto, e spostati per essere poggiati e ancorati alle loro spalle in cemento armato.

Lunedì 25 i tecnici inizieranno ad essere assemblate le gru semoventi che il giorno successivo, al pomeriggio inizieranno il varo del primo ponte. Poi le gru verranno smontate e rimontate vicino al secondo ponte per poterlo varare entro la fine della settimana.

Al varo della prima struttura interverrà anche il commissario della Provincia, Piero Fossati, con gli amministratori della Regione e degli enti locali della vallata.

I due ponti, gemelli di quello già realizzato a Santa Lucia per la variante di Settembrin, sono lunghi entrambi quaranta metri e sono elementi chiave del by-pass di oltre un chilometro che libererà dalle pesantissime strozzature attuali l’imbocco della provinciale 26 della Val Graveglia.

Nel primo tratto la variante in costruzione correrà sulla sponda sinistra del Graveglia, sopraelevata di tre metri e mezzo rispetto alla zona d’argine per garantire anche il flusso delle piene cinquantennali.

Poi attraverserà il torrente con il primo ponte, percorrerà per
trecento metri la stessa sponda, e ritornerà su quella sinistra con un
altro ponte uguale, per ricollegarsi al tracciato attuale della
provinciale all�altezza del ponte di Santa Lucia.

“I due ponti – ha detto Piero Fossati – sono fondamentali per quest’opera così importante e attesa dal territorio, e finalmente riusciamo a vararli”.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.