Genova. Una tazzina di caffè come passpartout, un po’ di abilità e il gioco era fatto. Ad utilizzare lo strano metodo di scasso erano tre giovani genovesi arrestati a Rivarolo.
Tramite la tazzina, i giovani rompevano i vetri delle auto in sosta e forzavano le serrature. Un metodo che ha consentito loro di mettere in atto una vera e propria raffica di furti neella scorsa notte. Sulle loro tracce sono arrivati però i carabinieri.
I due maggiorenni del gruppo sono stati arrestati per furto; il terzo, di 17 anni, è stato denunciato a piede libero. I militari hanno anche sequestrato le tazzine da caffè utilizzate per aprire le auto e infrangere i lunotti.
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