Politica

Spese pazze, il Pd rende pubblici i conti dell’ultimo trimestre 2012: ben 35 mila euro per convegni e seminari

miceli nino - lorenzo basso

Regione. Al via l’operazione “trasparenza” del Pd in Regione dopo l’inchiesta che ha coinvolto i gruppi regionali liguri ed in particolare l’Idv. Il partito Democratico ha infatti pubblicato oggi on line il trimestre ottobre – novembre – dicembre del rendiconto 2012 del gruppo consiliare. Tale rendiconto è stato redatto secondo la normativa regionale vigente fino al 31 dicembre 2012 (riferimento normativo: legge regionale n.38 del 1990 e, in particolare, articolo 4, comma 3), che prevedeva, secondo delibera dell’Ufficio di Presidenza, le voci di spesa indicate nel documento allegato. (si ricorda che, a partire dal primo gennaio 2013, la rendicontazione segue la nuova normativa che prevede voci di spesa differenti sia in termini quantitativi che qualitativi).

Tra le voci di spesa del Pd previsti dalla normativa vigente: 1.052,7o per l’acquisto di libri o riviste, 35.241,35 per convegni, seminari e riunioni, 117,35 per spese di trasporto, 13.722,04 per spazi sui media, 800 euro di rimborsi spese ai consiglieri regionali, 12.500,80 per spese postali e telefoniche, 1.096,40 per rimborsi a dipendenti o collaboratori, infine 212,05 per spese di rappresentanza.

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