Genova. Domani, lunedì 18 febbraio, alle 17, nella sala Cap (via Albertazzi 3R) a Genova, Aniello Di Nardo, capolista in Senato in Liguria per Rivoluzione Civile, presenta in conferenza stampa il programma sul lavoro della lista per le prossime Politiche.
Segue l’incontro pubblico dal titolo “Porto, industria, lavoro”. “La Liguria e Genova in particolare – dice il sen. Aniello Di Nardo – sono state fortemente penalizzate dallo smantellamento delle aziende ex Iri. Per il futuro della regione è prioritario salvaguardare il patrimonio industriale e il know how di aziende leader a livello mondiale nei rispettivi comparti come Fincantieri e Ansaldo Energia. Le soluzioni per dare un futuro a queste aziende ci sono. Purtroppo, sotto il governo Berlusconi prima e Monti poi è mancata la volontà di portarle a compimento, con il beneplacito di Pdl-Pd e Udc che sono stati capaci solo di fare “promesse da marinaio””.
“Personalmente avevo sostenuto la proposta di rottamazione, con fondi europei, dei circa 300 traghetti, oggi obsoleti e fuori norma rispetto alle direttive Ue, che circolano nei nostri mari: una commessa che avrebbe ridato ossigeno a Fincantieri e serie prospettive occupazionali ai circa 10mila lavoratori degli otto cantieri navali. Su quella proposta è calato il silenzio, nella totale inerzia politica delle forze di maggioranza. È venuto il momento di alzare il velo sulle reali prospettive della nostra industria, attraverso una seria programmazione economica che metta al centro le politiche del lavoro come cardine del futuro del nostro Paese”.