Chiavari. Per imporre le regole della “pandilla” Latin King aggredivano connazionali, danneggiavano vetrine e veicoli, con vere e proprie scorribande notturne effettuate nelle vie del centro di Chiavari.
Si trattava di un gruppo di giovani sudamericani per la maggior parte originari dell’Ecuador, stanziati nel Levante ligure e facenti capo alla “pandillas” Latin King, segnalati a più riprese alla locale autorità giudiziaria per una lunga serie di episodi culminati con l’aggressione e la prevaricazione di ragazzi connazionali.
Nel corso degli ultimi mesi, personale del Settore Anticrimine del Commissariato Chiavari li teneva sotto stretta osservazione per arginare il fenomeno di “disagio giovanile”, a cui si guardava con evidente preoccupazione, data anche la volontà di emulazione manifestata da diversi giovani connazionali degli indagati.
Stamattina gli agenti hanno perquisito nove locali-domiciliari, tra Chiavari, Lavagna, San Salvatore di Cogorno e Camogli, precedentemente concordate con l’autorità giudiziaria, dei vertici della “pandillas” levantina.
I poliziotti hanno così sequestrato diverso materiale attestante l’affiliazione alla “pandillas” (collanine, cappellini, cinture), materiale cartaceo nonché tre computer portatili e “chiavette” memoria USB, il cui contenuto sarà successivamente vagliato.
Inoltre, in una delle abitazioni, sono stati rinvenuti 15 gr di eroina, denaro per 600 euro ed un bilancino di precisione funzionante per la “pesa” della stessa.
Il giovane presso la cui abitazione è stata recuperata la droga, M.F,. è stato arrestato per spaccio e portato in carcere a Chiavari.
L’operazione di Polizia è stata possibile grazie alla collaborazione della Squadra Mobile di Genova, del Reparto prevenzione Crimine Liguria e del Reparto Cinofili della Polizia di Stato.