Economia

In Liguria è boom di cassa integrazione, + 256%. L’allarme della Uil: “Una Regione in balia della crisi”

disoccupazione
Foto d'archivio

Genova. In Liguria il numero dei lavoratori interessati dalla cassa integrazione è pari a 14.660 (tempo pieno). Siamo in presenza di un forte incremento di cig su base annuale, dove la preponderanza è della cassa integrazione straordinaria. Il dato peggiore è su base mensile dove regna sovrana la cig straordinaria. Questi dati fanno ipotizzare un futuro “nero”.

“Infatti la cig straordinaria rappresenta frequentemente il preludio alla mobilità e al licenziamento – spiega Alba Lizzambri, Segretario Confederale UIL Liguria – Tutto ciò in un quadro dove l’uscita dalla crisi non si vede, non ci sono politiche di sviluppo né a livello nazionale, né a livello europeo, ed ancora meno politiche industriali nazionali”. La UIL Liguria lancia un grido di allarme poiché, allo stato attuale, non si intravvede alcuna via d’uscita da una situazione di crisi che si sta avvitando su se stessa.

In particolare, le ore di cig autorizzate nel mese di gennaio 2013 sono: 2.492.279 di cui: su base territoriale 1.540.000 ore circa a Genova, in stragrande maggioranza si tratta di Cig straordinaria, 777.000 ore circa a Savona di cui la maggioranza è Cig straordinaria , ma è forte anche la componente di Cig ordinaria 143.000 ore circa a La Spezia
32.000 ore circa a Imperia.

Su base ramo di attività 1.881.007 nell’industria ( 75% circa ), 345.191 nel commercio ( 13,85% ), 246.657 nell’edilizia ( 9,9% ), 19.424 nell’artigianato (0,78% ).

Rispetto a Dicembre 2012 c’è stato un incremento del 256% così suddiviso: + 92,3% cig ordinaria , +912% cig straordinaria, -28,8% cig deroga Rispetto a Gennaio 2012 c’è stato un incremento del 149,7% così suddiviso: +238,8% cig ordinaria, + 1065,15 cig straordinaria, -77,1% cig deroga.

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