Genova. Domani si vota e, su tutto il territorio della Provincia di Genova, circa 800, tra operatori di Polizia, Carabinieri, uomini della Guardia di Finanza, della Guardia Forestale, della Polizia Municipale e della Polizia Provinciale, avranno il compito di presidiare le urne.
Quelle di domani e lunedì, però, sono le prime elezioni che si terranno in inverno (quasi a sottolinearlo, sta per scattare l’allerta 1 per neve in Liguria).
“La Questura di Genova – denuncia il sindacato di polizia Silp-Cgil – organizza i servizi di vigilanza ai seggi come se fosse primavera o estate. Termometro quasi sottozero e nevicate diffuse su tutto il territorio provinciale, ma di fronte alle prime lamentele dei lavoratori, si limita a riferire che i Comuni avrebbero garantito per l’aspetto logistico, riscaldamento compreso”.
Senonché si prevede “la chiusura anticipata dei caloriferi in molte scuole alle ore 19 o alle 21”.
Ma non solo: “nell’entroterra – continua il Silp -, per risparmiare sui pasti, sono state attivate convenzioni con trattorie che distano 30 chilometri dai seggi. Si tratta dell’ennesima conferma delle gravi conseguenze che si ripercuotono sul Comparto Sicurezza a causa dei continui ed indiscriminati tagli”.