Cronaca

Disordini Genoa-Siena, patteggiano 8 ultra rossoblù: pene fino a 8 mesi

Genova. Il gip Roberto Fucigna ha accettato la richiesta di patteggiamento da parte di 8 dei 12 tifosi rossoblù accusati a vario titolo di resistenza, violenza privata e minacce per i fatti relativi alla partita Genoa-Siena del 22 aprile scorso, quando i giocatori del Genoa subirono una imponente contestazione fino a doversi togliere le maglie.

I legali dei tifosi questa mattina hanno riformulato la richiesta di patteggiamento, chiedendo 8 mesi e 20 giorni per gli ultrà che avevano precedenti penali, e 6 mesi e 20 giorni per gli incensurati. A dicembre il Gup Borzone aveva negato il patteggiamento, considerando la pena proposta ( 8 e 6 mesi) “non congrua alla gravità dei fatti”, rigettando di fatto la richiesta delle attenuanti generiche. Il pubblico ministero Biagio Mazzeo aveva già allora dato parere favorevole.

Sulla decisione di oggi ha influito sopratutto l’attività di raccolta fondi per beneficenza messa in atto da tutti gli imputati, che ha portato a raccogliere 81 mila euro per il piccolo Matteo e per l’alluvione, e ha avuto un ruolo determinante nella concessione da parte del giudice delle attenuanti generiche. “Con la sentenza di oggi – dicono i legali Andrea Martini, Davide Paltrinieri e Stefano Sambugaro – è stato ridimensionato il fatto e soprattutto rivalutato il comportamento degli imputati. L’attività di beneficenza che in questi mesi i ragazzi hanno portato avanti e che abbiamo documentato al giudice è servita a far capire che c’è stata resipiscienza  da parte di tutti e 12 gli imputati, anche i quattro che sono ancora a processo”.

Il processo per gli altri 4 ultrà genoani, è cominciato a gennaio e la prossima udienza è fissata per il prossimo 3 aprile, in cui verranno ascoltati diversi funzionari di polizia.

Per quanto riguarda gli imputati di questa mattina, uno di loro ha ottenuto la sospensione condizionale della pena, 3 sono tutt’ora ai domiciliari e fra un paio di settimane avranno già interamente scontato la condanna. Per altri 4 resta un residuo di pena di qualche mese. Non appena la condanna sarà definitiva i legali chiederanno l’affidamento in prova.

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