“Compost è bello”, Liguria punta sul compostaggio domestico: anche i cittadini a “scuola” di educazione ambientale

rapallo spazzatura
Foto d'archivio

Liguria. “Compost è bello”: la Regione punta sul compostaggio domestico e incentiva il comportamento virtuoso, Il compostaggio dei rifiuti organici risponde direttamente al primo dei principi di gestione dei rifiuti indicati dalla normativa comunitaria, direttiva 98/2008, e dal testo unico in materia ambientale, ovvero la prevenzione.

Evitando di smaltire in discarica il rifiuto organico si contribuisce, infatti, a contenere la formazione di percolato e la produzione di biogas, che rappresentano gli impatti ambientali più significativi degli impianti di discarica.
Ma si incide anche in senso positivo sui bilanci degli enti pubblici che in questo modo non risultano gravati dai costi del trasporto e del conferimento in impianti dedicati.

Per queste ragioni Regione Liguria opera da diversi anni insieme agli Enti locali liguri per diffondere nel modo più ampio la pratica del compostaggio, arricchendo il sito www.ambienteinliguria.it di una sezione dedicata a chi vuole saperne di più: dal manuale tecnico per i cittadini alle linee guida rivolte agli enti.

Il manuale tecnico “Dal compost nascono i fiori” fornisce un supporto operativo per una corretta pratica del compostaggio domestico, con gli accorgimenti più utili per la gestione di una compostiera e un apposito documento che elenca le riposte ai più comuni quesiti sull’argomento.

Proseguono poi anche gli incontri informativi rivolti ai cittadini coordinati per la Regione da ARAPL – CREA e svolti da operatori qualificati dei Centri di Educazione ambientale regionale.
I prossimi appuntamenti sono previsti nei comuni di Imperia, Albisola Superiore, Celle Ligure, Sant’Olcese, Campomorone, Bargagli, Ceranesi, Serra Riccò, Torriglia, Valbrevenna, Rondanina, Ne, Orero, Lavagna, Portovenere, Riomaggiore, La Spezia, Bolano, Ameglia, Arcola, Sarzana.

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