Genova. La notizia trapelata da un quotidiano locale che una partita di coils diretta allo stabilimento Marcegaglia di Pozzolo Formigaro sarebbe stata dirottata dal porto di Genova a quello di Savona fa infuriare i sindacati. “Questo arreca un gravissimo danno al Porto di Genova nel suo insieme, al singolo Terminal che li avrebbe ricevuti (GMT), all’art.17 che avrebbe potuto effettuare diverse giornate di lavoro, in un periodo estremamente complicato, all’impresa ferroviaria Fuorimuro, che avrebbe trasportato la merce direttamente dal porto al retro porto di Pozzolo Formigaro”.
“Tali fatti sono intollerabili, proprio perché ledono fortemente tutto il lavoro fatto dal 2010 ad oggi, in riferimento alla Fuorimuro – dicono in una nota congiunta Cgil, Cisl e Uil – che si è trasformata da manovra del porto in impresa ferroviaria, tramite fortissimo sacrificio dei lavoratori, sia in termini economici che di vita, affrontando un lungo periodo di CIG (2 anni), durante il quale hanno sostenuto corsi per qualificarsi nel nuovo ruolo che Fuorimuro ha conseguito proprio tramite un bando pubblico di assegnazione del servizio”.
“Gli impegni presi nel tempo sul Porto Lungo e sullo sviluppo del traffico ferroviario nel Porto di Genova vanno mantenuti” chiosano i sindacati.