Genova. Il voto di ieri in aula rossa su Gronda e Terzo Valico ha ridato il sorriso al vicesindaco di Genova Stefano Bernini, che non aveva nascosto certo il malumore dopo il doppio rinvio delle delibere subito prima di Natale: “Era importante segnare una serie di questioni su cui la maggioranza compatta cerca di dare dei risultati alla città” ha detto Bernini.
“Il voto di ieri mi rende più ottimista – ha ammesso il vicesindaco – perché è condivisa questa opinione che bisogna individuare alcune questioni fondamentali per segnare un impegno forte per lo sviluppo della città. Poi una serie di tematiche, che riguardano l’ambiente, come la sicurezza sul lavoro sono tematiche condivise da tutti su cui dobbiamo lavorare, ma è importante che ci sia questa compattezza sulla scelta di perseguire alcuni percorsi che rafforzano il tessuto economico della città”.
Ancora non è chiaro cosa farà Bernini dopo le elezioni, il suo passaggio in Regione al posto di Lorenzo Basso è dato da molti come ormai scontato, ma il voto di ieri potrebbe anche avergli fatto cambiare, almeno in parte idea: “Le mie decisioni non dipendono dal risultato economico personale, ho sempre visto la politica come un impegno di servizio, certo è che bisogna che ci sia questa possibilità di svolgere un’attività di servizio. Adesso le nubi si sono un po’ diradate e vedo qualche percorso in termini più positivi”.