Spese gruppi regionali, Pdl: “La cena romantica è una bufala, niente di cui scusarci”

Luigi Morgillo - Vice presidente consiglio regionale (Pdl)

Regione. Il Pdl respinge al mittente l’accusa di aver usato fondi pubblici del gruppo consiliare a fini privati.

“Le cene romantiche pagate dal Pdl con i soldi pubblici della Regione Liguria sono una bufala, non ci sono cene romantiche, ma normali cene, da 20 euro a testa, l’unica cosa che hanno di romantico è il nome del ristorante: ‘Romantica’”: Queste le parole il consigliere regionale Ligure del Pdl Luigi Morgillo.

“E’ corretto e giusto che l’inchiesta giudiziaria vada avanti così come è corretto e giusto per chi ha in carico l’inchiesta che gli scontrini non finiscano sui giornali – ha detto -. Quando sarà finita l’inchiesta sarà dimostrato che non ci sono spese pazze, illegittime o strane da parte nostra”.

“Non abbiamo nulla di cui scusarci – ha aggiunto – Su 500 mila euro di bilancio Pdl, stiamo parlando di cene da 20 euro, di uno scontrino di 10 euro per l’acquisto di bottoni andato per errore nei conti. Nella miriade di scontrini che passano uno può anche non accorgersi di quale sia l’articolo a cui fa riferimento. Si tratta solo di schizzi di fango ad orologeria alla vigilia delle elezioni”.

Anche il capogruppo Pdl Marco Melgrati ha respinto le accuse: “Le responsabilità sono personali, le maglie della legge che disciplina i rimborsi sono molto larghe. E’ una questione etica, ognuno ne risponderà di persona. Io non mi sento di dover chiedere scusa a nessuno”.

A sua volta il capogruppo Pd Antonino Miceli ha così spiegato i 200 euro di pranzi a Limone Piemonte inseriti dal partito nel bilancio del gruppo: “E’ stata una serie di incontri che prevedevano pranzi e cene per la sistemazione della strada militare del Colle di Tenda tra Monesi e Limone Piemonte. Il consigliere regionale Sergio Scibilia ha incontrato amministratori, associazioni di categoria, sostenendo spese istituzionali che rientrano nella normativa”.

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