Genova. Ieri l’incontro tra Regione e province liguri da una parte e ministero dell’Economia dall’altra, con l’annuncio della revisione della portata dei tagli per la Liguria. Oggi arriva la soddisfazione della Cgil, che però chiede ora un tavolo di confronto.
“Apprendiamo con soddisfazione la notizia che, grazie all’intervento della Regione Liguria, il Governo avrebbe riconosciuto l’errore compiuto nella definizione della base di calcolo sulla quale applicare il taglio delle risorse alle Province -spiega Vladimiro Furini, segretario Generale Fp Cgil Liguria.
“Il riconoscimento di cifre corrette dovrebbe permetterci di traguardare, con maggiore serenità, il superamento di questa fase caratterizzata da un preoccupante vuoto normativo, assenza d’interlocutori istituzionali nazionali, carenza di risorse”.
Ma questo non basta: “Riteniamo altresì necessario – continua Furini – che sia attivato al più presto un tavolo regionale per elaborare ipotesi di assetti organizzativi compatibili con le risorse disponibili nell’attuale contesto del paese al fine di preservare sia l’offerta di servizi ai cittadini sia la tenuta occupazionale delle persone che in questi enti lavorano”.