Genova. Compie quasi un anno il tutor della sopraelevata di Genova. Dal 6 marzo 2012, giorno di attivazione del limite di velocità sulla Aldo Moro, i numeri riportano un dato significativo: azzeramento dei mortali in una delle arterie principali della città, teatro spesso di sanguinosi incidenti. Mentre gli incidenti senza decessi sono passati da 68 nel 2011 a 56 nel 2012.
Dato “positivo” anche per le multe, secondo quanto riferito oggi durante il bilancio di attività 2012, redatto dalla polizia municipale: “Per quanto riguarda l’adeguamento ai limiti previsti- ha spiegato Giacomo Tinella, capo dei vigili a Tursi – abbiamo registrato 15 mila accertamenti, con una media di 50 sanzioni al giorno. Tenuto conto dei volumi di traffico di Genova è un dato importante e positivo”.
Sono invece quasi 100 mila i punti decurtati sulle strade cittadine ai genovesi, per la precisione 93 mila. “Non sono pochi – ammette Tinella – ma sono il frutto di violazioni del codice della strada”. Si va dal mancato rispetto della precedenza, all’uso di alcol e droga alla guida. Dall’eccesso di velocità, al non utilizzo delle cinture, il tutto per un totale di circa 66 mila sanzioni con conseguente detrazione dei punti. “E’ tutto finalizzato alla sicurezza stradale perché non accadano incidenti”.
Altro dato positivo del bilancio 2012: circa il 60% dei così detti pirati della strada sono stati rintracciati dai vigili. “E’ un’attività importante dell’Infortunistica, su 96 casi 54 sono stati ritrovati anche dopo settimane di indagini di polizia giudiziaria, testimonianza di quanto l’attività successiva garantisca sicurezza ed equità nel risarcimento danni agli automobilisti coinvolti”, ha concluso Tinella.