Genova. Mentre stanno partendo i patti di responsabilità a Sampierdarena, la giunta Doria si prepara ad attuare nuovi provvedimenti contro il degrado nel centro storico di Genova.
L’ultima idea, quella che dovrebbe aiutare a controllare meglio anche il fenomeno della movida, si chiama “patente a punti”. Nelle intenzioni dell’amministrazione comunale andrebbe applicata agli esercenti entro l’inizio dell’estate, periodo tradizionalmente più “caldo” per quanto riguarda la movida.
“Stiamo lavorando – ha assicurato oggi Elena Fiorini, assessore ai diritti e alla legalità del Comune di Genova – per risolvere le criticità nelle zone di Matteotti, piazza Sarzano, Pre e Maddalena. Siamo consapevoli che si presentano problematiche diverse da zona a zona, ma per ognuna stiamo lavorando anche con gli assessorati al commercio e alla cultura per attuare soluzioni a trecentosessanta gradi”.
Quella della patente a punti, però, potrebbe essere una iniziativa destinata a naufragare se – ha continuato Fiorini – “non verrà affiancata da altri interventi che allevino la pressione sulla zona e non aumentino i controlli”.
Il tempo a disposizione, comunque, non è molto, visto che, nelle intenzioni del Comune, l’inizio dei provvedimenti dovrebbe situarsi con l’arrivo della bella stagione. “Stiamo andando veloci – ha concluso Fiorini – perché vorremmo iniziare prima del grosso momento di difficoltà che è l’estate”.