Genova. Sono iniziate questa mattina le celebrazioni in occasione del 34° anniversario della morte del sindacalista Guido Rossa. Gli operai dell’Ilva di Cornigliano hanno ricordato l’operaio dell’Italsider ucciso dalle Br il 24 gennaio del 1979 davanti alla sua abitazione, in Via Fracchia, a Genova.
Per il 34/mo anniversario è stata organizzata dalla Rsu dell’Ilva una commemorazione nell’officina meccanica della fabbrica, il reparto dove Rossa lavorava come operaio qualificato. “Siamo qui per ricordare un uomo, un lavoratore – ha sottolineato il sindaco di Genova, Marco Doria -. Ma anche a ricordare un momento triste e importante della storia di Genova e dell’Italia. Siamo in un luogo di lavoro, per ricordare come proprio dalle fabbriche partì la risposta che portò alla sconfitta del terrorismo”.
Alla commemorazione sono intervenuti anche il suo compagno di lavoro Gianni Barabino, il dirigente relazioni sindacali dell’ Ilva, Salvatore Caltabiano, il parlamentare del Pd Mario Tullo, il segretario regionale della Cisl Migliorini, che ha parlato a nome di Cgil,Cisl e Uil.
Altre manifestazioni sono state organizzate nel corso della giornata a Genova. Tra le altre, un incontro alla Camera del Lavoro, e la deposizione di due corone di fiori: una in via Fracchia, dove Rossa fu ucciso, l’altra e in Largo XII Ottobre, davanti al monumento a lui dedicato. Annunciata anche la presenza del presidente del Copasir, Massimo D’Alema.