Cronaca

Gaslini, in arrivo la Befana a quattro ruote: le storiche 500 portano i doni ai piccoli pazienti

Genova. Il cuore della storica 500 batte per i bambini e puntualmente come ogni anno torna la tradizione dell’Epifania all’Ospedale Pediatrico “Gaslini” di Genova, partita a fine anni ’90 e rinnovata ogni 6 gennaio, con la partecipazione di numerose vetture dalle due Riviere ma anche da fuori regione, con il coinvolgimento di molti soci e dirigenti del Club e la collaborazione di Proloco, Comune e Croce Bianca di Garlenda.

Ad accogliere i cinquecentisti, come di consueto, il Prof. Pierluigi Bruschettini e la Gaslini Band Band, la onlus che si occupa di rendere più “lieve” la degenza dei bimbi ricoverati.

In concreto, la speciale “Befana in Cinquino” prevede il giro dei reparti con la consegna di giocattoli e la presenza di volontari travestiti da personaggi delle favole e dei cartoni animati, sempre capaci di suscitare simpatia e meraviglia.

Per chi viene da ponente, l’appuntamento è a Garlenda presso la sede del Club: di lì partirà la delegazione guidata dal vicepresidente Alessandro Scarpa; altre vetture si uniranno lungo la strada ed infine a Genova, prima di puntare verso il Gaslini, ci sarà il congiungimento con i cinquecentisti del capoluogo e del levante con in testa il consigliere Luigi Rigolli ed il conservatore del Museo Multimediale della 500 “Dante Giacosa” Ugo Giacobbe. Sarà presente anche una rappresentanza Unicef.

Ecco il programma per chi fosse interessato a partecipare: 06,45 Partenza dalla sede del Club (Garlenda, SV). 0re 7 Ritrovo presso il casello autostradale di Albenga. 0re 7,45 Ritrovo presso l’Autogrill di Varazze. 0re 8,30 / 09,00 Ritrovo dei Cinquecentisti in C.so Marconi, uscita sopraelevata di fianco al Luna Park. 0re 9 Partenza per il Gaslini e arrivo nel piazzale interno dell’Ospedale di Genova Nervi.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.