Economia

Fiera di Genova, Armella: “Costumi da bagno in Cina e innovazione tecnologica. Il rilancio passa da qui”

Genova. “Da Antonio Bruzzone, nuovo amministratore delegato, ci aspettiamo un contributo importante non solo per il risanamento, ma anche per la crescita. La sua competenza commerciale, che si è rafforzata in questi anni, riporta a Genova una professionalità molto importante. Gli azionisti di Fiera hanno fatto bene a scommettere su una persona così qualificata”.

Sara Armella, presidente di Fiera di Genova, crede nella ripresa e, soprattutto, nel rilancio del grande spazio espositivo genovese.

“Il 2013 è iniziato bene – continua – abbiamo avuto un buon avvio di Antiqua che si è molto rafforzata nella qualità e a marzo avremo il primo appuntamento organizzato da noi in Cina”.

“In Oriente porteremo tutte le principali aziende italiane che operano nel settore dei costumi da bagno. E’ un fatto molto importante: si tratta infatti del primo esperimento di un nostro evento fieristico all’estero”.

Un 2013 di novità per la Fiera. “Slowfish quest’anno non ci sarà – riprende Armella -, ma entra un nuovo evento, progettato da Fiera, che si occuperà di innovazione teconologica e di sicurezza”.

Rimarrà invece il Salone Nautico. “Un’indagine – conclude la presidente di Fiera di Genova – ci dice che non è diminuita la sua attrattiva internazionale, ma ci dice che gli appassionati si fermano meno a Genova. C’è meno propensione all’acquisto, ma siamo sicuri che con nuovo amministratore delegato riusciremo a trovare la formula giusta, lavorando insieme a Ucina”.

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