Genova. Nella giornata dedicata all’Istituto Italiano di Tecnologia e quindi anche a tutto quello che riguarda la ricerca, non poteva mancare un accenno alla collina degli Erzelli. “Stiamo lavorando per chiudere con l’università, con il Cnr e l’IIt. A Erzelli, ormai è chiaro, o vanno tutti o nessuno”, ha dichiarato il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando.
Sull’ipotesi della collocazione dell’ospedale del Ponente sulla collina Tecnologica, in alternativa a Villa Bombrini, che negli ultimi tempi ha sollevato anche polemiche proprio con il suo partito, la risposta di Burlando è chiara. “Il problema non mi sembra tanto questo, soprattutto visto che tra la piana di Cornigliano e la parte bassa di Erzelli c’è un chilometro di distanza – spiega – Il problema è quello di costruire ospedali non solo validi dal punto di vista edilizio, ma in cui, fin dall’inizio, sia evoluta la parte tecnologica. Le strutture non sono più quelle di un tempo e la concezione deve essere completamente diversa da quello che era 50 anni fa”.
Poi il presidente ha parlato dell’Istituto Italiano di Tecnologia, dei risultati raggiunti e della sua eccellenza a livello nazionale e non solo.