Genova. E’ stata solo un’udienza filtro quella che questa mattina di fronte al tribunale collegiale composto dai giudici Merlo, Carta e Parentini, ha dato il via al processo per gli scontri davanti alla prefettura verificatisi durante il corteo degli studenti che il 30 novembre 2010 protestavano contro la riforma Gelmini.
Gli imputati, studenti e antagonisti genovesi, secondo l’accusa avrebbero resistito a una carica di alleggerimento della polizia di fronte alla Prefettura di Genova, in occasione di una manifestazione studentesca contro la legge Gelmini.
Degli 11 imputati iniziali ne sono rimasti 10 perché uno dei giovani, difeso dall’avvocato Giancarlo Bonifai, ha scelto il rito abbreviato ed è stato condannato a una pena di 10 mesi. Gli altri giovani sono difesi dagli avvocati Raffaele Caruso, Emanuele Tambuscio e Laura Tartarini. Nella prossima udienza cominceranno ed essere ascoltati i testi, una decina in tutto, tra quelli presentati dal pubblico ministero Biagio Mazzeo e quelli chiamati dai difensori.. Il processo è stato rinviato al 6 marzo.