Cronaca

Aggressione tifosi sampdoriani, pm chiede 7 anni e 5 mesi per Marzorati e il Daspo per tutti

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Genova. Il pubblico ministero Massimo Terrile ha chiesto questa mattina 7 anni e 5 mesi di reclusione per Mattia Marzorati, l’ultrà del Genoa che la sera del 9 giugno 2012, durante la festa per il ritorno in serie A della Sampdoria, ha accoltellato alcuni tifosi sampdoriani all’esterno del club blucerchiato Irish Clan.

Lo scorso 5 dicembre Terrile aveva negato il consenso al patteggiamento a 4 anni e 8 mesi chiesto dal difensore di Marzorati, Stefano Sambugaro, ritenendo la pena troppo bassa per la gravità del reato. Marzorati è tuttora detenuto nel carcere di Marassi per tentato omicidio.

Il pm aveva invece dato il suo consenso per il patteggiamento di altri due tifosi genoani indagati per rissa aggravata, Roberto Colangelo (8 mesi la richiesta dell’avvocato Giulia Liberti) e Mattia Arcuri (1 anno chiesto dal legale Carlo Contu).

Per il quarto tifoso del Genoa indagato Daniel Saltalamacchia, difeso dall’avvocato Emanuele Tambuscio, Terrile ha chiesto un anno di reclusione per rissa, mentre non sarebbero provate le lesioni.

Per due degli altri tifosi è stata chiesta una pena di 4 mesi per resistenza, mentre per i 2 rimanenti 200 euro di sanzione.

Per tutti, infine, è stato chiesto il Daspo, di 8 anni per Marzorati, di 5 per Saltalamacchia e di due per tutti gli altri.

Il processo è stato rinviato al 28 gennaio per la discussione degli avvocati difensori. La sentenza del gip Silvia Carpanini è attesa per il prossimo 15 febbraio.

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