Genova. Futuro incerto sul destino di Ansaldo. Oggi il segretario generale Cgil Liguria, Federico Vesigna ha riacceso la discussione sulle manovre che stanno gravitando intorno all’azienda, fiore all’occhiello dell’economia genovese, portata sulla via della cessione da Finmeccanica.
Così in merito alle notizie che vedrebbero la coreana Doosan in vantaggio per l’acquisto di Ansaldo Energia, dopo l’accelerazione data da Finmeccanica per la vendita, Vesigna ha commentato: “Se fosse confermata la notizia di un’accelerazione del processo di dismissione di Ansaldo Energia, noi ci troveremmo davanti al fatto che a fine
legislatura c’e’ una management che compie scelte decisive per le strategie industriali del Paese. Credo che questa azione sia da rigettare. Meglio attendere la costituzione del nuovo governo”.
Per il sindacato confederale così come per la Fiom “l’Italia non si può permettere di perdere questi presidi fondamentali del nostro patrimonio industriale. Ansaldo Energia – ha concluso Vesigna – è un gioiello che produce utili: non avrebbe senso uscire da un settore strategico per il futuro del Paese come quello dell’energia”.