Genova. Agg.h.13.30. Accompagnato da un grande e lunghissimo applauso commosso, il feretro del presidente Riccardo Garrone ha lasciato la chiesa del Gesù. La folla e gli amici presenti si sono stretti intorno alla famiglia in questo terribile momento di dolore.
“Ciao presidente”. Questa è la scritta che appare su un grande striscione davanti alla chiesa del Gesù nel cuore di Genova. In questo momento si stanno svolgendo i funerali del presidente della Sampdoria, Riccardo Garrone, e la pioggia non ha scoraggiato la città, i tifosi, gli amici, centinaia di persone che si sono radunate sul sagrato per portare l’ultimo saluto al presidente.
Sono presenti nella chiesa del Gesù le squadre al completo della Sampdoria, guidata dal tecnico Delio Rossi, e del Genoa, guidata dal presidente, Enrico Preziosi. Tra i tanti presenti, l’amministratore delegato della Juventus, Beppe Marotta, Antonio Cassano, giunto da Milano con il dirigente dell’Inter Umberto Marino, gli ex tecnici blucerchiati Walter Novellino e Beppe Iachini, quindi tanti ex giocatori sia della Sampdoria che del Genoa. Esposte bandiere di molte società di calcio. Tra le altre quelle di Milan, Juventus, Inter, Parma, Bologna, Genoa. “Con lui ho trascorso nove anni indimenticabili, che mi hanno formato” ha commentato Marotta prima di entrare in chiesa. “Gli devo tutto – ha commentato Palombo, visibilmente commosso -. Soprattutto dal punto di vista umano ancor più che dal punto di vista calcistico”
Questi sono soltanto alcuni dei nomi dei presenti, fra cui non potevano mancare il sindaco di Genova, Marco Doria e il presidente della Regione, Claudio Burlando.
Uno scrosciante applauso ha accolto l’arrivo del feretro sul sagrato e l’ha accompagnato fino all’entrata in chiesa, dove il cardinale Bagnasco sta celebrando le esequie.