Genova. Le vittime di femminicidio prendono parola e vita, raccontano un’esistenza e la propria morte, senza farsi mancare, a volte, un tocco di leggera ironia. E’ questo quello che andrà in scena domenica sera sul palco del Teatro della Corte, sotto il titolo di “Ferite a Morte“, lo spettacolo scritto e diretto da Serena Dandini che termina il mini tour sotto la Lanterna, grazie all’ospitalità del Comune che ha concesso il patrocinio all’iniziativa, pensata per raccogliere firme a favore della convenzione “No More! Contro il femminicidio” (per impegnare governo e istituzioni a discutere le proposte in materia di prevenzione, contrasto e protezione delle donne dalla violenza maschile e a ratificare la Convenzione del Consiglio d’Europa (Istanbul 2011).
Una Spoon River al femminile, così è stato ribattezzato lo spettacolo, “per cercare di prendere, con la drammaturgia, il pubblico e fargli capire l’entità di questo terribile fenomeno per cui l’Italia detiene un triste primato”.
“Spoon River perché faccio parlare le donne di femminicidio – ha spiegato oggi a Genova la Dandini – e perché finalmente raccontano la loro vita e la loro morte, a volte anche con molta ironia”.
Il riscatto sta proprio nel raccontare la vita che c’è dietro una morte atroce: alcune donne sono ingenue, altre leggere, altre ancora hanno sbagliato l’uomo della loro vita, o ad esempio capitate in determinate situazioni per colpa dei genitori. “Il femminicidio è la punta di un iceberg – ha raccontato Dandini – di una situazione quotidiana di infelicità e sofferenza di violenza domestica”.
Uno spettacolo che è un “pugno nello stomaco” ma concede “anche una leggerezza”, per ridare “vita e colore a queste donne, trasformate in numeri o peggio pezzi di carne sul tavolo anatomico dei programmi morbosi che ci raccontano i particolari dei delitti – ha spiegato la presentatrice – dove le donne perdono la propria identià, come fossero uccise una seconda volta, sull’altare dell’auditel televisivo”.
L’appuntamento a Genova è per domenica 9 dicembre, ore 21, l’ultima tappa del mini tour. “Abbiamo accettato subito la proposta di Serena Dandini a cui vanno i nostri ringraziamenti – ha commentato l’assessore comunale Elena Fiorini – Nell’ambito delle iniziative organizzate e promosse dal Comune sul tema della violenza sulle donne ci sembrava si trattasse di un evento veramente importante da offrire alla città”.
Una tematica secondo Tursi “che deve essere affrontata”, perché “si manifesta in ogni ambito ed in tutte le classi sociali” e che “deve spingerci a riflettere sul nostro impegno quotidiano per promuovere un diverso tipo di relazioni tra le persone”.
Ringraziamenti reciproci: Serena Dandini si è detta “Fan del vostro sindaco, è lui che ha lanciato l’iniziativa”, e per cui i ricavi andranno anche ai centri antiviolenza, “unico punto di riferimento delle donne – ha detto Dandini – abituati a sentire i discorsi politici vuoti il sindaco Doria ha capito e spiegato benissimo il tema”.
“Ferite a morte” è un viaggio nel e per il territorio. “Abbiamo bisogno di politiche virtuose sui territori, a me interessa questo, immagino già la prossima campagna elettorale urlata e piena di accuse, senza mai arrivare ai veri problemi del nostro quotidiano – ha sottolineato – l’idea di stare sul terriotorio e di viaggiare con lo spettacolo mi fa sentire meglio”. Tre date: nord centro e sud, perché “iIl problema della violenza domestica nei confronti delle donne è un fenomeno trasversale indipendentemente da regione, razza, cultura e religione”.
Si entra in teatro previo ritiro di un coupon in distribuzione gratuita. I talloncini (validi per una persona) si possono ritirare, fino ad esaurimento posti, alla biglietteria del teatro da giovedì 6 dicembre a domenica 9 dicembre, gio-ven dalle 10 alle 21 / sabato dalle 10 alle 12,30 e dalle 15 alle 21. Chiunque si presenti può avere al massimo due coupon.
Tra il cast di attrici, giornaliste e donne della società civile che a Genova leggeranno sul palco i racconti scritti dalla Dandini in collaborazione con Maura Misiti, ci saranno Germana Pasquero, Francesca D’Aloja, Anna Bonaiuto, Lella Costa, Giorgia Cardaci, Malika Ayane, Angela Baraldi, Ambra Angiolini, Lidia Ravera ed altre che si aggiunreanno. Sul palco anche Fabio De Luca DJ.